F.A.Q.

Chi è lo psicologo?
Lo psicologo è un professionista che si occupa primariamente del benessere psicologico e della salute mentale, attraverso metodi e tecniche specifiche e scientifiche apprese nel lungo percorso formativo, volte a migliorare e risolvere il malessere o il disagio presentato dalle persone.

Quando può essere opportuno richiedere una consulenza psicologica o intraprendere un percorso psicoterapeutico?
È utile confrontarsi con uno psicoterapeuta quando siamo emotivamente sofferenti, afflitti da una preoccupazione, un timore o ci percepiamo in difficoltà di fronte a determinati episodi o relazioni problematiche. Avvertiamo, quindi, il bisogno di essere accolti, ascoltati in un contesto non giudicante, di condividere le difficoltà esperite, per cercare insieme al professionista il sostegno e le strategie necessarie per superare il momento di difficoltà, i circoli viziosi che ci intrappolano ed esplorare nuovi modi di pensare, agire, sentire. Non solo, obiettivo implicito è anche quello di acquisire una chiara consapevolezza del proprio funzionamento mentale per mantenere il miglior benessere psichico possibile.

Cosa succede nel primo incontro? Cosa mi chiederà? Cosa dovrò dire?
Il primo incontro solitamente è quello che preoccupa di più è quello che in alcuni casi fa emergere emozioni contrastanti. Generalmente si prova ansia perché non si ha un idea chiara di quello che ci aspetta di quello che diremo o dovremmo dire, a volte può esserci rabbia perché significa ammettere di chiedere aiuto e questo può infastidire, tristezza perché ci si sente vulnerabili, oppure si è felici di poter condividere i propri stati d’animo e le proprie preoccupazioni.
Durante il consulto iniziale  vi verrà chiesto di spiegare qual è la ragione che vi ha portato a chiedere aiuto, e lo psicologo potrebbe intervenire facendo domande specifiche per ottenere una visone più chiara del vostro vissuto. Non bisogna temere questo momento, ma lasciar emergere le emozioni per facilitare il nascere della relazione psicologo-paziente. Ricordate sempre che vi trovate in un luogo sicuro dove non sarete giudicati ma ascoltati e sarete anche protetti dal segreto professionale.
A seconda dell’andamento del colloquio seguiranno poi degli approfondimenti per comprendere meglio il vostro problema/disagio, ad esempio vi potrebbe essere chiesto di specificare una situazione in maniera più dettagliata o di riportare esempi  concreti del problema che ritrovate nella vita quotidiana.

Quanto dura un colloquio?
Ogni appuntamento ha una durata di circa 50 minuti.

Con quale frequenza avvengono i colloqui?
Solitamente la frequenza dei colloqui è settimanale anche se poi si valuterà in base alla situazione presentata. La frequenza settimanale è sicuramente consigliata nella prima fase di conoscenza, di condivisione dei nodi problematici emersi e degli obiettivi concordati. Sarà anche sulla base di questo e delle altre esigenze espresse che si valuterà la frequenza più adatta ad ogni singolo individuo.

Di quanti incontri avrò bisogno?
Questo è un aspetto soggettivo, non è possibile stabilire a priori quale può essere la durata di un trattamento, essendo molte le variabili coinvolte. Ogni forma d’intervento psicologico dipende dalla motivazione della persona, dalla situazione presentata e da diversi altri aspetti .

Durante una psicoterapia devo prendere farmaci?
Nel caso in cui sia gia in corso una terapia farmacologica, l’eventuale modifica avverrà in relazione all’andamento del trattamento ed in accordo con il medico curante.
Se il paziente non fa uso di farmaci e lo psicoterapeuta lo riterrà utile sarà lui stesso a consigliare l’invio ad uno psichiatra per una consulenza farmacologica.

Posso detrarre le spese sostenute?
Si.

Come sono trattati i miei dati personali?
Ogni dato sensibile o informazione trasmessa sarà trattata nel rispetto delle norme della privacy, quindi in base all’art. 13 del D.lgs. n. 196/2003, secondo i principi di trasparenza, correttezza e tutela della vostra riservatezza e dei vostri diritti. Nessuna informazione sarà trasmessa a terzi in mancanza del vostro consenso. Nel corso del primo colloquio vi sarà fornita una copia per l’autorizzazione al trattamento dei dati personali e del consenso informato alla consulenza psicologica che avrete firmato.

Hai altre domande? Scrivi allo psicologo
info@psicologoportosangiorgio.it